sabato 13 ottobre 2007

presenzialismo




“Nutta mei n’a’ Valsesiana , bianca , rossa al natural, che… “

Già in un’antica “cansun da carlavee” i Valsesiani vantavano la bellezza delle loro donne e la loro genuità.
I tempi non sono cambiati e qui’ in Valsesia le belle signore e signorine, dai sorrisi smaglianti e simpatici non mancano!

Ma allora perchè , mi chiedo, quando torno a Varallo od arriva un turista ( tanto bramati) il primo sorriso che si vede è quello, un po’ mesto, che sbuca dai cartelloni autocelebranti del Sior Sindic, con tanto di occhiaie, barba mal rasata, occhio pesto ??

Se ne trovano anche alla partenza e sul tetto della funivia !! .. ed è stucchevole vedere questi cartelli mentre si sta salendo al Sacromonte,…… allontana la dovuta concentrazione per il luogo santo che si stà per andare a visitare predisponendo a sghignazzi e commenti sguaiati.


In Comune domina , almeno in dipinto, con un immenso ritratto idem in ogni punto strategico della nostra città.

Un tripudio di autocelebrazione. ( mi ricorda onnipresente pubblicità della Roberta.. quella di schiena con la treccia, o della TIM ecc!!)

Un po’ di senso della misura non guasta e diamo a Varallini quello che e’ dei Varallini compreso un bel sorriso cordiale di una delle nostre belle signore e ragazze come benvenuto.!

PS ma questa campagna elettorale strisciante mascherata di pubblicità di Varallo e’ a carico del comune o del partito del Sior Sindic?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eppure è così!! in effetti è proprio deprimente dover sentire il nome del proprio paese (da poco, sono residente a varallo da un anno, ma ci vivo da due) in televisione, per i motivi più ridicoli...ma questo non basta! uno torna a casa e deve vedersi pure quel faccione sul muro! è veramente troppo...
il vero problema però è far capire a sta gente cosa sia la democrazia, che spesso, purtroppo, viene sintetizzata nelle elezioni e poi, il far west da parte di chi è stato eletto. Anche se ha preso delle percentuali da far impressione alle ultime elezioni non può pensare di sentirsi l'unico rappresentante di Varallo. Per fortuna le nostre istituzioni dovrebbero garantire una certa complessità ai comuni, composti anche da un consiglio comunale, oltre che dagli assessori e dal sindaco...ma purtroppo in Italia abbia una grave latitanza di questo concetto, affogato proprio nel presenzialismo e nel forte accentramento di funzioni e idee, cosa che ci porterà sicuramente ad un impoverimento generale del nostro paese (chissà perchè ho parlato al futuro visto che ci siamo già dentro mani e piedi...)
spero di non esser andato fuori tema, ma quei cartelloni sono proprio un brutto segnale di imbarbarimento, che ricordano parecchio i vecchi "Credere Obbedire Combattere" (come quello per salire al Sacro Monte)

purtroppo in troppi però sembrano non farci caso...

SILVANO Kob ha detto...

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