giovedì 20 agosto 2009

sempre in prima fila!!!! ..PER RAZZISMO, XENOFOBIA, IGNORANZA

dalla REPUBBLICA DEL 20/08/2009
L'esempio più recente è l'ordinanza firmata oggi nella città piemontese di Varallo: le donne musulmane non potranno indossare il 'burkini' per fare il bagno nei fiumi, nei torrenti e nelle piscine pubbliche. A meno che non vogliano pagare 500 euro a tuffo, come ha deciso il sindaco, nonché deputato del Carroccio, Gianluca Buonanno. "Non ci inchiniamo rispettosi verso usanze e atteggiamenti che non sono propri della nostra civiltà - spiega - perché non dobbiamo per forza essere sempre tolleranti". E se il caldo è soffocante, pazienza "i musulmani potranno sempre scegliere di immergersi nella loro vasca da bagno".

Come al solito in Valsesia, la lega non si e' fatta scappare l'occasione per ribidere il suo razzismo e la sua intolleranza con un ordinanza inutile e ridicola.
E' con stupore che constato come i Valsesiani abbiano dimenticato la loro storia e le loro tradizioni.
NOI valsesiani siamo un popolo di migranti, come possiamo ora essere diventi razzisti, xenofobi, intolleranti?
Respingere, fermentare l'odio ed il razzismo verso persone che sono nella situazione in cui erano i nostri genitori,nonni, ...noi stessi!!
Siamo diventati cosi' meschini ed insensibili da dimenticare che anche i nostri padri correvano dei rischi per attraversare la Alpi a piedi senza equipaggiamento e qualcuno e' morto nel viaggio.
Abbiamo dimenticato che sono immigrati in Francia, Germania, Russia Americhe???
Abbiamo dimenticato del pudore e dell'imbarazzo con cui ci raccontavano le difficoltà e le umiliazioni patite all estero quando tornavano?
Abbiano dimenticato il beneserre che le loro rimesse portavano alle loro famiglie ma anche quelli che non avevavo avuto il coraggio di migrare.
Quanti impiegati dell' amministrazioni, burrocrati, michelacci, muratori, falegnami, negozianti hanno raggiunto il benessere grazie alle rimesse dei nostri padri immigrati?!
Ora questi Leghisti, raggiunto il benessere, fanno finta di non ricordarselo piu'?
e come fanno a definirsi Varallini o Valsesiani ..alla memoria dei loro avi immigratai?
Che tristezza, che vergogna ......

martedì 27 maggio 2008

In questi giorni si sta discudento sulle frequenze di RETE 4.
Se ho ben capito la comunità Europea a condannato lo stato a Italiano a pagare 300.000 Euro al giorno di multa per non aver concesso a chi ne ha avuto l'assegnazione l'uso di tali canali.
Non RETE 4, che usa le frequenze.
Perciò se si salva RETE 4 con la proposta dell' attuale governo, di cui il primo ministro, guarda caso e' proprietario di RETE 4, noi cittadini italiani pagheremo di tasca nostra la multa?
Chi sà rispondermi?

martedì 1 gennaio 2008

sindaco! non ci faccia vergognare di essere Varallini!


Trasformare un triste fatto di cronaca, nato ed estinto in sordidi ambienti, in un pretesto per una populista campagna xenofoba/elettorale, e farsi forte contro più deboli e’ una cosa vergognosa.

Io VALSESIANO, migrante , figlio e nipote di migranti ma Valsesiano da generazioni ho provato vergogna davanti al manifesto, ed ad altri precedenti, esposto in Varallo, scritto in Italiano ed Arabo.

Non ho particolare simpatia per i Megrebini e l’Islam in generale.

Però coinvolgere la Valsesia ed i suoi abitanti in farneticanti proclami xenofobi non posso accettarlo.

Chiediamo a tutti il rispetto delle leggi, MA chiediamo anche a tutti il rispetto per il prossimo e della sua dignità, come detto il Presidente della Repubblica nel discorso di fine anno.

Tolleranza zero anche verso i furbetti ed i populisti che cavalcano le emozioni popolari ma soprattutto sobillano l’odio ed il razzismo.

IO non la penso come il sindaco ma questa è la mia valle ..non sarò io ad andarmene….e neanche gli immigrati, cerchiamo di integrarli senza minacce ma sicuri dei nostri valori che non sono di sicuro di odio e di prepotenza verso i deboli.

lunedì 12 novembre 2007

risparmio energetico



Di notte passeggio per Varallo.
Vista l'ora tarda, sono un nottambulo, sovente per tutta la passeggiata sono l'unico persona.
Tutto e' illuminato a giorno, il Sacromonte, San Gaudenzio, i vari monumenti, la Comunità Montana, il Municipio che, con le luci colorate, sembra Disneland....(ormai Varallo sembra sempre più a incrocio fra Disneland ed un centro commerciale)
Adesso poi stanno già istallando le luminarie natalizie, e siamo solo ai primi di Novembre !
Tutta quest'illuminazione, è un contro senso con gli appelli sempre più accorati di risparmio energetico!!
Considerando poi che nelle ore notturne ci sono solo e qualche coppietta, che , furtiva cerca d'imboscarsi, sono inutili , dispendiose, inquinanti un contro senso alla più elementare logica sia di economia ma sopratutto di inquinamento e risparmio energetico.
Si potrebbe almeno dalle 23 al mattino ridurre tutta questo speco!

sabato 13 ottobre 2007

presenzialismo




“Nutta mei n’a’ Valsesiana , bianca , rossa al natural, che… “

Già in un’antica “cansun da carlavee” i Valsesiani vantavano la bellezza delle loro donne e la loro genuità.
I tempi non sono cambiati e qui’ in Valsesia le belle signore e signorine, dai sorrisi smaglianti e simpatici non mancano!

Ma allora perchè , mi chiedo, quando torno a Varallo od arriva un turista ( tanto bramati) il primo sorriso che si vede è quello, un po’ mesto, che sbuca dai cartelloni autocelebranti del Sior Sindic, con tanto di occhiaie, barba mal rasata, occhio pesto ??

Se ne trovano anche alla partenza e sul tetto della funivia !! .. ed è stucchevole vedere questi cartelli mentre si sta salendo al Sacromonte,…… allontana la dovuta concentrazione per il luogo santo che si stà per andare a visitare predisponendo a sghignazzi e commenti sguaiati.


In Comune domina , almeno in dipinto, con un immenso ritratto idem in ogni punto strategico della nostra città.

Un tripudio di autocelebrazione. ( mi ricorda onnipresente pubblicità della Roberta.. quella di schiena con la treccia, o della TIM ecc!!)

Un po’ di senso della misura non guasta e diamo a Varallini quello che e’ dei Varallini compreso un bel sorriso cordiale di una delle nostre belle signore e ragazze come benvenuto.!

PS ma questa campagna elettorale strisciante mascherata di pubblicità di Varallo e’ a carico del comune o del partito del Sior Sindic?

giovedì 11 ottobre 2007

al grill dla gamba storta


C'era una volta a Varal la CRAVA DI Sebrei , che faceva il bello ed il brutto tempo in tutta Varallo e la Valsesia.
Tante cose sarebbero potute andare anche bene ma con il tempo si era montata la testa e pensava di poter spadroneggiare a suo piacimento senza più freni.
I Varallini, stufi ed a disagio per un atteggiamento cosi' prepotente, chiamarono il Gril dla Gamba Storta.
Il nostro Grillo non perse tempo ed affrontò La Crava dei Sebrei.
- Mi sun la Crava dei Sebrei pusse ossa che de pei e go i corni tanto gussi che infilso tucci!
Minaccio la prepotente
- E mi sun al grill dla gamba storta e se vin dintri ta las par morta!! -
Ribatte il nostro Grillo!!
Ovvio che era solo un modo di dire ma la Crava di gibei che in fondo era solo una prepotente, e come tutti i prepotenti si agitava tanto per darsi coraggio, si spavento a morte e se na andò da Varal per una altra regione.